lunedì 17 agosto 2009

Maledetti Automatismi!

Bentrovati!

Cito dal Vocabolario della Lingua Italiana:
Automatismo: [au-to-ma-tì-ʃmo]s.m.
1 Carattere di ciò che è automatico; automaticità‖ MED Carattere di alcuni atti anche complessi e coordinati che vengono compiuti spontaneamente senza il concorso diretto di fattori esterni e fuori del controllo della volontà cosciente: a. cardiaco, respiratorioPSICOL Condizione psichica per cui gli atti di una persona avvengono al di fuori della sua volontà.

Quello che il Vocabolario non dice è che il cosiddetto "automatismo psicologico" vi può condurre molto velocemente nel baratro della figura di m...

Mi spiego subito meglio: l'altro giorno mi si è presentato un signore molto distinto con un problema ben preciso...e il mio lavoro consisteva nel risolvere tale problema. Mi ero subito accorto che il mio interlocutore cercava di coprire la mano destra con un maglioncino che portava costantemente sull'avambraccio...

Scambiati i convenevoli di rito, mi sono subito dato da fare per aiutarlo a risolvere la brutta situazione in cui si trovava: ho quindi iniziato a fare una lunga serie di telefonate e, di lì a poco, il mio impegno ha dato i suoi frutti.

Il cliente, tutto contento per il problema che gli avevo risolto in modo così rapido e brillante (grazie soprattutto ad un bel colpo di culo!), mi ha invitato a prendere un caffè: appena usciti in strada, si è acceso una sigaretta e ho subito notato che la sua mano destra era totalmente priva di dita...forse un incidente sul lavoro o in auto...ad ogni modo la cosa non mi doveva riguardare e, soprattutto, non dovevo guardare la sua mano menomata ma essere discreto.

Mentre sorseggiavo il caffè e parlavo del più e del meno con questo signore così garbato e gentile, riflettevo mentalmente sul problema che mi si parava di fronte nell'immediato: "e ora come lo saluto?...non posso non dargli la mano, è da maleducati!...non posso nemmeno dargli la destra!...sembra una barzelletta!...e se lo salutassi con la mano sinistra?...sarà un gesto doppiamente educato perchè significa che ho rispetto per il suo handicap...si,si...la sinistra e faccio un figurone!".

Felice per la soluzione che avevo trovato, ho continuato a chiaccherare amabilmente con il signore...usciti dal bar lui si è acceso un'altra sigaretta e mi ha raccontato del suo lavoro,della zona in cui abita ecc...mentre lo ascoltavo, mi ripetevo mentalmente come un Mantra: "devo dargli la mano sinistra, devo dargli la mano sinistra, DEVO DARGLI LA MANO SINISTRA!...". Dopo qualche minuto di chiacchere, ci siamo diretti verso la mia sede di lavoro: giunti sulla soglia, lui mi ha ringraziato nuovamente per l'aiuto che gli avevo dato...io gli ho risposto che era stato un piacere e, da PERFETTO IDIOTA e con un sorriso ebete di circostanza degno del Galattico, l'ho salutato porgendogli la DESTRA!

Il tempo di rendermi conto della Gaffe e di sussurrare un imbarazzato"Oh...mi scusi..." che il mio simpatico interlocutore mi aveva già dato la sua mano destra (o meglio ciò che ne restava) salutandomi e dicendomi con un sorriso " Non si preoccupi...ci sono abituato!".

Tornato in ufficio, mi sono subito tuffato nel lavoro per cercare di smaltire il più velocemente possibile quella figuraccia...ed ho passato il resto del pomeriggio ripetendomi mentalmente un altro tipo di Mantra.

"Sono un imbecille, sono un imbecille, SONO UN IMBECILLE!..."

- Vonetzel

2 commenti:

Alex ha detto...

No, non sei un imbecille, credimi che c'è di peggio!

Ci sono io! Il re delle figuracce!

Ad esempio, solo pochi giorni fa ho scambiato il nome della moglie di un ragazzo con quello della sua cagnetta!
Mi sono avvicinato al cane ed ho detto: "Bella Patrizia!" ed il marito: "Ma quello è il nome di mia moglie!".

Oppure una volta ho fatto i complimenti ad un'amica (da allora non l'ho più sentita) per la gravidanza per poi sentirmi dire: "Ma non sono incinta!".
(Era semplicemente ingrassata un po'!).

Un'altra volta ancora ho confuso il padre di un mio (ex) amico per l'amico stesso mentre lo chiamavo al citofono.
Quando mi ha risposto: "No, Fabrizio non c'è dev'essere in chiesa." ho risposto: "Dai Fabrizio, non fare il cogl... come al solito, dai scendi che ho la macchina in doppia fila, testaccia di caz...".

Come vedi... il numero uno sono io!
Salute!

Vonetzel ha detto...

Beh...non male,Alex.
Devo riconoscere che anche tu non scherzi quanto a figuracce!
Fantastica la scena della cagnetta...AHAHAH!