mercoledì 19 gennaio 2011

Uno, nessuno e Centomila...


Bentrovati!

L'immagine che vedete postata in apertura è tratta dalla Home page di Poste Italiane e riguarda i servizi offerti a Imprese e Pubblica Amministrazione.

E' un sito che conosco molto bene: da tempo infatti mi avvalgo di alcuni comodi servizi online per evitare le classiche code agli sportelli e svolgere alcune operazioni.

Abituato a cercare subito ciò che mi serve, non mi ero mai soffermato sull'Homepage nè avevo degnato le sue immagini di grande attenzione.

Oggi però, guardando meglio il distinto Signore della foto, ho avuto la netta sensazione di conoscerlo.
Non certo di persona, intendiamoci...però era un viso già visto da qualche parte.

Interrogandomi sui motivi di quella strana familiarità, sono giunto ad una sorprendente conclusione.

Ricordate l'esimio Prof. Soriani, illustre matematico e autore del sistema "Guadagna Online subito" di cui parlai qualche tempo fa?

Ecco una sua foto...
Che dire? La somiglianza è veramente notevole...al punto da insinuare che si tratti della stessa persona...

Ma...che ci fa nel sito delle Poste?

Ho tentato di dare una risposta a questo inquietante interrogativo formulando alcune ipotesi:

a) Il Prof Soriani è un famoso Matematico: ha ideato il sistema per diventare spaventosamente ricchi senza fare niente e l'ha generosamente donato all'Umanità senza richiedere nulla in cambio.
Un novello Sabin della moderna Economia.
Grazie a lui intere generazioni di fancazzisti hanno potuto raggiungere il successo e l'indipendenza finanziaria, ovviamente senza fare un caxxo.
Tutto ciò ha fatto di lui un mito, una superstar.
Proprio per questo le più importanti aziende e imprese se lo contendono e lo pagano profumatamente per averlo come Testimonial.
E così ha fatto anche Poste Italiane, che lo inserisce orgogliosamente in Homepage.

b) Il Prof Soriani che conosciamo noi non esiste.
Dato che si considera un cesso (ed obbiettivamente lo è), non ha mai avuto il coraggio di mostrarsi ma si è sempre servito di un piacente sostituto.
La sua controfigura ufficiale è Alain, attore porno belga prossimo alla pensione.
Contattato dagli emissari di Soriani sul set di uno dei suoi ultimi film "AU COURS DE LA TOPA", uscito nelle sale italiane con il titolo "OVER THE TOPA", ha deciso di appendere l'oiseau al chiodo e optare per una vita meno stressante.
Da anni presta la propria accattivante immagine al timido studioso.

c) Il prof Soriani esiste, non ha controfigure ma ha un gemello.
Questi, invidioso del celebre fratello e afflitto dalla propria mediocrità, approfitta spesso della somiglianza per rubargli la scena.
Si spaccia per l'illustre matematico e sfrutta il suo nome, incassando cospicui compensi e godendo di qualche istante di immeritata popolarità.
E' facilmente riconoscibile perchè è molto attento al look e si presenta sempre vestito meglio del fratello...un'infantile forma di rivalsa nei confronti di quest'ultimo.
Ed è lui che figura nella Homepage di Poste Italiane: la giacca, la cravatta fucsia e l'occhialino azzurro di tendenza lo tradiscono chiaramente.
Il prof Soriani non è così frivolo...

d) Oppure...oppure non esiste nessun Prof Soriani e ne esistono Centomila!

Esiste il Soriani Ingegnere...


Esiste il Soriani pensionato...


Esiste il Soriani brillante Team Manager...





Ed infine esiste anche il Soriani con il mal di panza...



Insomma...

Soriani...ma chi caxxo sei??...

- Vonetzel

domenica 16 gennaio 2011

Precauzioni Pirotecniche...


"NON PORTARSI MAI SOPRA L'ARTIFIZIO CON IL VISO"...

Il messaggio è corretto, ci mancherebbe...

Ma non c'era un modo più semplice di dirlo?

- Vonetzel

mercoledì 12 gennaio 2011

Lo Spazzacamino Floriano..


Bentrovati!

Comincio il 2011 con un rimpianto.

Il rimpianto di aver visto troppo tardi questo volantino artigianale timidamente affisso ad un cestino per la raccolta dei rifiuti.

Ve ne spiego il motivo.

Qualche tempo fa i miei genitori avevano la necessità di far pulire la canna fumaria: non sapendo a chi rivolgersi, dopo una veloce ricerca sulle Pagine Gialle hanno deciso di contattare un'azienda.

Come spesso avviene di questi tempi, l'azienda in questione, oltre ad avere un nome quantomai esotico ed essere in possesso di importanti e segreti brevetti per svolgere questo delicato compito, era oberata di lavoro.

Avevano comunque promesso che sarebbero venuti prima delle feste per fare un "sopralluogo".

E come spesso avviene di questi tempi, dopo una serie reiterata di clamorosi bidoni, si sono fatti vedere solo nell'anno nuovo.

I miei, giustamente, non avevano contattato altre imprese perchè erano oramai rimasti in parola con questi signori, nè avevano intenzione di subire un'altra serie di pacchi da qualcun'altro.

Dopo un veloce sopralluogo, la ditta, che chiameremo per comodità "SUPERTOPMEGAYEAH!", si è finalmente messa al lavoro.

Per l'occasione, sono andato a casa dei miei a controllare l'andamento dei lavori.

Sono arrivati in tre: di poche parole, si sono infilati una specie di camice da infermiere, dei guanti da facchino, hanno preso una tonnellata di attrezzature e sono andati sul tetto.
Sono salito insieme a loro, li ho fatti salire sul tetto e mi sono messo ad osservare il loro lavoro.

Il capo, facilmente riconoscibile (aveva il camice più bello), ha farfugliato qualcosa ai colleghi: uno di questi ha estratto una specie di pistolone e lo ha infilato nel camino.
Gli altri stavano a guardare.
Ho cominciato a sentire uno strano suono, che pulsava a cadenza intermittente.

Incuriosito, ho domandato che cosa stessero facendo: il capo, quasi seccato, mi ha risposto che inserivano la sonda supertrendy per verificare il biscottaggio della papurzia.

Non avendoci capito un caxxo, ho deciso di non fare ulteriori domande.

Un'Equipe della NASA, che comunicava in linguaggio cifrato, stava lavorando sul tetto di casa...era meglio non disturbarli.

Dopo qualche minuto, hanno cominciato a fare sul serio: hanno indossato degli occhialini fantascientifici ed hanno infilato nel camino uno strano cavo che emanava una luce rossastra.
Uno di loro è sceso in casa, ha tirato fuori una specie di aspirapolvere e si è messo al lavoro dentro il camino.

Poco dopo sono scesi gli altri due ceffi.

Il capo della spedizione,quasi sollevato per il buon esito della difficile missione, si è finalmente lasciato andare ad un sorriso.

Mentre si toglieva la divisa, mi ha domandato con fare molto professionale:"Era molto che non veniva effettuata la pulizia, vero?".
Gli ho risposto che i miei usano raramente il camino, e che quindi l'ultima pulizia era stata fatta parecchio tempo addietro.

Mio padre nel frattempo aveva abbandonato le sue consuete letture e mi aveva raggiunto per pagare.
Ovviamente, un'azienda che si avvale di strumenti fantascientifici, non può che richiedere un compenso ASTRONOMICO!

Poichè mio padre, come spesso avviene in questi casi, non discute ma paga senza battere ciglio, il capo degli operai, felice nel constatare che non stavamo chiamando i Carabinieri per denunciare la rapina appena subita, è diventato improvvisamente amichevole e loquace.

Incassata la refurtiva, ha cominciato a dare una serie infinita di consigli per preservare al meglio il funzionamento della canna fumaria: "E' molto importante che il trinchetto non si scialbi in concomitanza della spaturnia...il pappafico posticipato può diventare pericoloso se si ovalizza a causa della golassa...bisogna saper prevedere il giusto momento in cui si sfagiola la scatigna errante...e comunque la paparnia è sotto controllo quando l'ellissi non collima con il controfiocco...".

Mentre lo ascoltavamo esterefatti, io, senza farmi notare, cercavo con la mano il pulsante segreto nascosto sotto il tavolo della cucina...quello collegato direttamente alla Squadra Ricoveri Coatti...

Ma non ce ne fu bisogno: dopo questa entusiasmante dimostrazione di competenza e professionalità, i tre operai della rinomata Supertopmegayeah! sono finalmente usciti dalle nostre vite.

Mio padre, con il torpore tipico di chi si è appena svegliato dopo uno strano sogno, mi ha subito chiesto: "Ma tu capivi quello che diceva quel pazzo?...Io non ho capito assolutamente niente!".

Ed io :"Non ti preoccupare, babbo...la prossima volta so già chi chiamare!"...

- Vonetzel