sabato 28 agosto 2010

Suonare il campanello al reparto macelleria...


Bentrovati!

Vivere in città non è semplice.
E ancor meno semplice è il momento della spesa al Supermercato.

I momenti più critici di questa pratica, odiosa e purtroppo indispensabile dati i ritmi della vita moderna, sono fondamentalmente tre.

Mi angosciano:

1) la fila per trovare un posto auto.
2) la fila alle casse per pagare.
3) la fila al famigerato bancone del reparto macelleria/salumeria.

I primi due momenti sono inevitabili ed ho imparato ad accettarli...
Dell'ultimo, al contrario, non riesco tutt'ora a farmene una ragione.

Posso infatti fare la fila per trovare un parcheggio, posso fare la fila alle casse per pagare...
Ma fare la fila pure per un etto di prosciutto cotto mi pare umanamente intollerabile.

E invece è la regola.

Le mie speranze di non trovare nessuno infatti vengono puntualmente disintegrate alla vista di un'orda di anziane signore che si accalcano davanti al bancone.
Non mi rimane che prendere il mio numerino e mettermi pazientemente in coda.

Quando finalmente tocca alla signora che mi precede ed io sto pensando "Beh...il prossimo sono io, ho quasi fatto..." scopro con orrore che la simpatica signora in questione ha invitato a pranzo i suoi 6000 parenti ed ha un lista infinita di cose da acquistare.
Parte così uno stillicidio di continue richieste...quando sembra che abbia finalmente terminato, si ricorda improvvisamente di qualcos'altro "Mi dia anche un pò di quello e di quell'altro...e mi grattugi mezzo kg di quello..." .

Sembra quasi che, dopo tanta attesa, non se ne voglia andare, le dia fastidio cedermi il posto e compri cose a caso pur di farmi aspettare ulteriormente.

Vecchia bagascia!...

In questo clima di epica lotta si svolge abitualmente la mia esperienza di consumatore-cittadino.

Ma se vi trovate in vacanza, dovete comprare alcune cose ed andate nel supermercato di un piccolo paesino, potreste andare incontro a piacevoli sorprese.

Nessuna fila per parcheggiare l'auto, carrello free (e quindi niente rotture con quel maledetto euro che non abbiamo MAI), nessuna fila alle casse e buste di plastica in quantità industriale assolutamente gratis.

E l'odioso bancone solitamente super-affollato?

NESSUNO!...Nemmeno il macellaio, intento nel retro a fare il suo lavoro.

Anzichè la pallosissima macchinetta regala-numeri, qui hanno ovviato con un fantastico campanello tipo Reception d'albergo.

Un dolce e discreto "ding" avvisa l'inserviente che avete bisogno: questi, rilassato e sorridente, sbuca dal retro e vi domanda che cosa gradite.

Ripropongo la foto nella sua interezza perchè questa esperienza mi ha ripagato di anni di lotte e sofferenze...



Non vi piacerebbe fare la spesa così?

Ding!

- Vonetzel

mercoledì 25 agosto 2010

Al Ministro Matteoli non piacciono i ragazzi con l'orecchino...



Il Ministro dei Trasporti Altero Matteoli, intervenuto al Meeting di Rimini ad un dibattito sulla sicurezza stradale, ha rilasciato una dichiarazione di fondamentale importanza per il futuro dei disastrati Trasporti Italiani.

"Vedere questi giovani che ci accompagnano da un lato all'altro del Meeting senza orecchino è stato un piacere, una grandissima soddisfazione. Mi piace molto."

Il Ministro quindi considera l'orecchino un accessorio esclusivamente femminile...

E per questo valido motivo, i ragazzi di Comunione e Liberazione gli piacciono molto.

- Vonetzel

giovedì 19 agosto 2010

Robbie Williams si sposa e sceglie otto cani come testimoni di nozze...


Robbie Williams si è recentemente sposato con l'attrice Ayda Field.

Grande stupore e curiosità ha destato la scelta dei testimoni.

Otto cani (di cui non è data sapere la razza), con tanto di collari a fiori, hanno accompagnato gli sposi all'altare.

La Popstar ha dichiarato di aver voluto un matrimonio "non convenzionale".

- Vonetzel

mercoledì 11 agosto 2010

Hard Core Calabrese...

Bentrovati!

In questi giorni sto trascorrendo le ferie sulla costa ionica della Calabria.

Il peperoncino piccante è notoriamente parte integrante della gastronomia e della cultura di questa splendida regione...

E' sufficiente varcare i confini regionali per rendersene conto: trecce di peperoncini multicolori addobbano finestre e balconi e fanno mostra di sè in caratteristici chioschi.

Pensavo che il suo utilizzo fosse comunque limitato all'ambito gastronomico-alimentare.

Mi sbagliavo.

Qui è possibile trovare qualuque cosa a base di peperoncino: creme per il corpo, cioccolato, gelati, dolci...

E, facendo leva sul presunto potere afrodisiaco di questo prelibato frutto, è possibile anche trovare prodotti spiritosi e divertenti.

Io ho trovato (e ovviamente comprato come ricordo) "Viagrrr!".

E' una salsa a base di peperoncino talmente forte e potente da meritarsi l'appellativo di "Hard Core Calabrese".



Ciò che mi ha divertito di più è questa scritta sul retro del barattolo.



Che sia un afrodisiaco "scientificamente provato" ho i miei dubbi...

Ma addirittura "Tenere lontano dalla portata dei monogami??".

- Vonetzel

lunedì 9 agosto 2010

Il Calfort diventa Calgon...

Il Calfort ha cambiato nome.

Finalmente, anche in Italia, il più conosciuto anticalcare per lavatrici prende il nome con cui è apprezzato nel mondo da oltre 50 anni.

L'adozione del nuovo brand Calgon porta numerosi benefici: primo fra tutti la nuova tecnologia "Expressball" mediante la quale le nuove tabs Calgon sono più efficaci perchè attive fin dalle prime fasi del lavaggio.

Prontamente aggiornato anche lo storico spot televisivo: ora il nuovo jingle è "La lavatrice dura di più con Calgoooon!..."

- Vonetzel

sabato 7 agosto 2010

George Leonard a letto è da 10 e Lode!


La coppia più discussa dell'ultimo Grande Fratello, quella composta da George Leonard e Carmela Gualtieri, continua a far parlare di sè.

In una recente intervista rilasciata al settimanale "Vip", la bella Carmela ha ribadito che la storia tra lei e "Il Principe" continua alla grande.

La Gualtieri si è poi soffermata su alcuni particolari piccanti della loro relazione: pare che George Leonard a letto sia un amante da 10 e Lode.

La loro intesa sotto le lenzuola è tale che lo devono fare almeno una volta al giorno.

L'hanno fatto anche su una superstrada fermi su una rampa in discesa per l’avaria di un camion.

Finalmente svelato poi un segreto del suo fidanzato: George non porta mai le mutande.

- Vonetzel

mercoledì 4 agosto 2010

Sylvester Stallone sotto shock per la castrazione del suo cane...



Mentre il celebre Sylvester era impegnato sul set del film “The Expendables”, la moglie, l'ex modella Jennifer Flavin, gli ha fatto una brutta sorpresa.

Ha fatto castrare il suo fedele cane.

Il grande attore, ripresosi dal brutto colpo, ha così commentato la triste vicenda: "Con una moglie e tre figlie femmine in casa, mi sarebbe piaciuto avere un compagno maschio.".

- Vonetzel

lunedì 2 agosto 2010

Meowlingual traduce il linguaggio del vostro gatto...


Bentrovati!

Girovagando senza meta tra le pagine del web, sono venuto a conoscenza del Meowlingual, il primo traduttore per gatti.

Sulla scia dello strepitoso successo raccolto dal Bowlingual (traduttore per cani), la Takara, colosso Nipponico costruttore di giocattoli, ha ben pensato di realizzare questo utile apparecchio.

Il suo utilizzo è molto semplice: è sufficiente tenere il Meowlingual vicino al vostro gatto per capire, tramite delle apposite faccine che compaiono sul display, il suo stato emotivo (fame, sete, noia...).

Solo i Giapponesi possono progettare e realizzare simili gadgets.

E solo gli Americani possono correre ad acquistarli (il Bowlingual, traduttore per cani, ha superato le 300.000 unità vendute negli Usa.)

Questa meraviglia, assolutamente imperdibile se non sapete dove buttare i vostri soldi, è disponibile in diverse colorazioni e costa 75$.

- Vonetzel

domenica 1 agosto 2010

Classico esempio di Phishing...

Bentrovati!

Tra le truffe online più frequenti figura sicuramente il Phishing.

Molti sapranno di cosa sto parlando: "è una attività illegale che sfrutta una tecnica di ingegneria sociale, ed è utilizzata per ottenere l'accesso a informazioni personali o riservate con la finalità del furto d'identità mediante l'utilizzo delle comunicazioni elettroniche, soprattutto messaggi di posta elettronica fasulli...".

Lo scopo di queste mail è evidente: venire a conoscenza delle password e dei codici dei nostri conti online per poi svuotarli alla velocità della luce.

Vediamo insieme quella che ho ricevuto e che ho postato come esempio.

"Bancoposta premia il suo conto con un "bonus fedeltà" di 199€. Per ricevere il bonus è necesario (ignoranti!) accedere ai servizi online entro 48 ore dalla ricezione di questa mail".

"Accedi ai servizi online per accreditare il bonus fedeltà".

Se io avessi commesso l'errore di cliccare il link di accesso, desideroso di farmi accreditare il sostanzioso bonus, mi sarei ritrovato su una pagina web identica a quella del sito istituzionale.
Una volta digitati i miei dati, il truffatore avrebbe avuto libero accesso al mio conto.

Che avrebbe prosciugato senza alcuna pietà.

E' vero che questa tecnica fraudolenta oramai è più che conosciuta...ma è altrettanto vero che un attimo di distrazione, imputabile magari a fretta, stanchezza ecc, può cogliere anche i più smaliziati.

In quel caso difficile recuperare i propri soldi: per la normativa italiana, gli Istituti di Credito non sono tenuti a garantire i clienti da frodi informatiche.

Se lo fanno, tale garanzia si paga profumatamente.

Inutile quindi proporre domanda di risarcimento: se l'Istituto di Credito dimostra di aver adottato tutte le misure idonee ad evitare frodi informatiche, prassi oramai abituale nell'attuale circuito bancario, non ci sono rimedi.

Come difendersi allora da questo fastidioso fenomeno?

Nel modo più semplice e pratico che ci sia.
Fortunatamente, banche e istituzioni varie non fanno MAI richiesta di dati personali tramite posta elettronica...nessuno vi invierà mai una mail in cui si richiedono i vostri dati sensibili.

Se quindi ricevete un messaggio come quello che ho postato in apertura, cestinatelo immediatamente.

O, al limite, postatelo nel vostro blog come esempio...

- Vonetzel