sabato 30 gennaio 2010

Un gradito ritorno...

Bentrovati!

Leggere ogni giorno le news di Google può avere serie controindicazioni, almeno sul sottoscritto...bruciori di stomaco e travasi di bile sono all'ordine del giorno...

Talvolta però può capitare di imbattersi in qualche (rara) buona notizia: è quanto è successo a me poco fa leggendo del ritorno di Sade sulle scene.

Che dire...dinnanzi alla desertificazione musicale di questi anni in cui sembra che qualunque pellegrino possa cantare con successo, il ritorno della brava cantante anglo-nigeriana rappresenta una vera boccata d'ossigeno...e per di più "Soldier of love", il suo nuovo album, uscirà il 5 febbraio prossimo...giusto giusto poco prima dello Tsunami mediatico di Sanremo.

Ero giusto in cerca di diversivi per reggere l'onda d'urto dei vari tormentoni sanremesi...

Ora mi sento più tranquillo...

- Vonetzel

martedì 26 gennaio 2010

Cestino della spazzatura per Pigmei...

Bentrovati!

Nella nostra Rubrica "Assurdità quotidiane" non poteva mancare questo cestino della spazzatura.
Praticamente è a 10 cm dal suolo...mi ci sono messo a fianco ed ho verificato che l'apertura superiore mi arriva al ginocchio!

Probabilmente è stato collocato così in basso per un errore...oppure bisogna inginocchiarsi per gettare la spazzatura...ad ogni modo è la seconda "assurdità" che mi capita nel giro di qualche giorno.

Settimana fortunata questa!

- Vonetzel

venerdì 22 gennaio 2010

Netlog e Giorgio...

Bentrovati!

Normalmente non presto molta attenzione allo Spam che mi perviene puntualmente nella posta.
Si tratta sempre delle stesse cose: forniture a vita di Viagra, Cialis e altre schifezze...oppure miracolosi unguenti di origine sconosciuta in grado di sviluppare a dismisura il membro maschile e la potenza sessuale.
A dire la verità, ricevo anche decine di inviti da parte dei Casinò online che mi regalano cospicui bonus per invogliarmi a giocare...ma questa è una mia colpa: è il prezzo che devo pagare per aver giocato tempo fa in una di queste trappole per ingenui.
Oltre allo smacco subito (un centinaio di euro persi alla velocità della luce e in maniera sicuramente poco plausibile), ora devo anche subire la beffa di vedermi la posta intasata da questi continui inviti a giocare ancora...
Ad ogni modo, nell'uno e nell'altro caso, l'operazione che svolgo in maniera oramai automatica all'apertura della posta è la seguente: Spam>seleziona tutto>elimina.

A questa quotidiana mattanza si è sottratta invece la mail che ho postato in apertura: un "Promemoria" da parte di un tal Giorgio che vuole essere mio amico.
Poichè mi è giunta nella normale Posta in arrivo, l'ho aperta, pensando a qualche mio conoscente che forse, seguendo la moda del momento, mi invitava al solito Social Network.
Apro dunque la Mail e leggo:"Il martedì 12 gennaio 2010 ,sei stato invitato per unirti a Netlog, la community di socializzazione per milioni di giovani. Invito da Giorgio, 44 anni, maschio, Toscana (Italy)."

Ho pensato un attimo ad amici e conoscenti ma niente...l'unico Giorgio che conosco è di Rimini e fa il Bagnino: ne deduco quindi che Netlog fa Spam, bypassando i normali filtri anti-spam di Hotmail per cercare di raccogliere nuovi iscritti.
Non è una cosa grave...intendiamoci...tuttavia l'intrusione nei fatti miei mi ha dato un pò fastidio: ritengo opportuno contraccambiare.

Netlog sarà anche una community fatta da milioni di giovani,va bene...ed io vengo invitato da un tizio di 44 anni?
Non mi poteva invitare una tal Maruska di anni 20 e dal seno prosperoso?...questa è sfiga!
Mi viene specificato che chi mi ha invitato è maschio (e grazie al c....se si chiamo Giorgio!) e che, cosa molto importante, la Toscana si trova in Italia (casomai pensassi che si trovava nel Botswana!).
Dopo alcune righe, una frase mi incita all'azione: Mettiti in contatto con giorgio.
Vado a vedere per curiosità: si apre una schermata abbastanza triste in cui non è possibile fare nulla se prima non ci si aggiunge agli amici di sto tizio (e quindi ci si registra a Netlog).
Anche la foto postata non dice nulla (Val d'orcia innevata), mentre sono interessanti i nomi di alcune sue amiche: "Venere stnaca (?)" ma soprattutto "Valesuccosa" che si mostra in foto mentre fa volontariato...ma non mi poteva invitare lei?...oltrettutto è pure delle mie parti...non ci siamo!...
Vabbè...comunque, a chi potesse interessare, in fondo alla pagina ci sono le statistiche: circa 60 milioni di membri (ah però!) centinaia di migliaia online e circa 100.000 compleanni (i compleanni?...che caxxo c'entra?)...
Il povero Giorgio invece risulta aver avuto 34 visitatori dal 27 agosto 2008!
Certo che sono un pò pochini...

Quasi quasi faccio opera di carità e divento suo amico...così arriva a 35 visitatori...

Sempre che mi faccia conoscere la sua amica Valesuccosa!

- Vonetzel

giovedì 21 gennaio 2010

Carrozzieri...



Bentrovati!

Oramai dovreste sapere che ho un debole per le scritte e le insegne strane...

Questa l'ho vista ieri sera: non ho potuto resistere...ho fermato l'auto, sono sceso in strada e l'ho fotografata col cellulare.

E dopo il mio incontro fortunato con il Carrozziere "Mignolo" spero di incontrare al più presto anche il Meccanico "Pollice" e l'Elettrauto "Indice"...

- Vonetzel

martedì 19 gennaio 2010

Com'era bello marinare la Scuola!...


Bentrovati!

Tempi duri per gli studenti italiani!

Sta infatti per entrare in vigore il Badge elettronico destinato agli studenti.Si tratta di un badge nominativo corredato di foto che obbligherà il malcapitato possessore ad effettuare la "strisciata" ogni qual volta entri ed esca dalla scuola...in pratica si dovrà timbrare il cartellino come al lavoro.

Tale espediente potrebbe avere un senso se fosse finalizzato alla tutela degli stessi studenti; vi sono infatti diversi Istituti, specie nelle grandi città, abitualmente presi di mira da balordi e delinquenti che penetrano nella scuola per molestare i ragazzi o arrecare danni alle strutture...se questo badge consentisse un attento controllo degli accessi a tali scuole, sarebbe il benvenuto. Così come sarebbe il benvenuto se consentisse allo studente quei piccoli privilegi di cui dovrebbe naturalmente godere (accesso automatizzato a biblioteche, postazioni internet, musei...sconti per libri, cinema, piscine e palestre) e di cui da tempo immemore godono i suoi colleghi europei... Niente di tutto questo: servirà per lo più a controllare le presenze a scuola rendendo praticamente impossibile disertare le lezioni.

Ne è scaturito un polverone: gruppi di genitori che si dichiarano nettamente sfavorevoli al badge e che non vogliono (giustamente) che i propri figli adolescenti siano trattati come pluripregiudicati con obbligo di firma...psicologi che considerano questa innovazione un ostacolo al normale dialogo tra genitori e figli e dissertano sul significato della parola "fiducia"...insomma...il solito casino all'italiana.

Non credo comunque sia il caso di disperarsi: l'italico ingegno provvederà anche questa volta a trovare una soluzione conveniente, nel senso che tale "controllo elettronico" verrà inevitabilmente gabbato da orde di studenti smaliziati ed attenti...magari lasciando il badge al collega che frequenta le lezioni o con altri metodi ancor più fantasiosi...

Del resto, ripensando alla mia carriera scolastica, non posso che sorridere ricordando le furbate cui ricorrevo pur di marinare la scuola: innanzitutto era basilare avere due libretti delle giustificazioni...il primo era quello, diciamo, "ufficiale" su cui mio padre, professore indefesso, mi firmava le giustificazioni...il secondo era quello che io usavo a mio piacimento e senza alcuna pietà, falsificando alla perfezione la sua firma. Non avevo nessuna naturale attitudine da falsario, intendiamoci...tuttavia "lo studio" e lunghe ore di tentativi mi avevano portato ad un risultato vicino alla perfezione. Addirittura per alcune materie applicavo già il metodo universitario: quelle che non mi interessavano le saltavo, entrando dopo o uscendo prima...e le scuse erano sempre le stesse: miriadi di visite mediche e analisi (ovviamente finte) che erano unicamente finalizzate a rafforzare la giustificazione suscitando la compassione del professore abilmente evitato. L'elemento psicologico era fondamentale...

E le ore trascorse a marinare la scuola erano veramente divertenti: mentre i genitori lavoravano duramente, niente di meglio che tradire la loro fiducia ed andare in sala giochi o al mare, luoghi in cui era impossibile (o quasi) essere scoperti...quando poi si rientrava a casa, oltre alla paura di essere stati scoperti o traditi da qualche particolare, si dava sfoggio di grandi qualità interpretative rispondendo "tutto bene" alla consueta domanda "com'è andata oggi a scuola?"...

Col senno di poi, era divertente anche essere scoperti: ogni genitore infatti utilizza espressioni ricorrenti per esprimere il proprio disappunto...la frase storica di mio padre era "Sei un irresponsabile! Io alla tua età bla bla..." Meno prosaico ma più diretto il padre del mio migliore amico:"Ti mando a scaricare le casse di frutta al mercato!"...

Che dire...probabilmente anche marinare la scuola è un'esperienza formativa: acuisce l'ingegno, stimola la creatività, sviluppa la capacità di improvvisazione e ci permette di conoscere un pò meglio i nostri genitori...

Spero ardentemente che gli studenti di oggi non ne vengano privati!

- Vonetzel

giovedì 14 gennaio 2010

Quando il rospo abbraccia il principe...


Bentrovati!

Tra poco più di un mese comincia il Festival di Sanremo, il 60° per la precisione.
Pur trattandosi di una manifestazione canora con un glorioso passato alle spalle, farò del mio meglio per evitarla...anzi...attendo con ansia il momento in cui sarà terminata e definitivamente archiviata.
E il problema non è tanto la proposta musicale trita e ritrita, fatta di canzoni che annoverano nei propri testi una spaventosa frequenza delle parole Cuore e Amore...il vero problema è che risulta impossibile ignorare tutto ciò che le fa da corollario.

L'ultima vaccata musicale di Al bano, Toto Cotugno e soci è facilmente evitabile...basta spegnere la radio o cambiare stazione...impossibile invece sottrarsi alla tonnellata di corbellerie che inquineranno sistematicamente qualunque fonte di informazione: giornali, televisioni, radio e persino la nostra amata Rete faranno a gara nel riportare insulse notizie sull'acconciatura della Clerici, sul vestito di Irene Grandi, sull'alimentazione di Povia...
A proposito di quest'ultimo: tra bambini che fanno oh e lo scottante tema del becco dei piccioni, ci aveva già fracassato le palle da un pezzo...l'anno scorso ha sollevato un polverone con la canzone "Luca era gay"...dato che ha ampiamente dimostrato di non essere in grado di affrontare temi un tantino impegnati, auspico un suo ritorno a testi che gli siano più congeniali...che so..."quando i gattini fanno miao!" e minchiate simili...

Detto questo, una veloce lettura dei partecipanti all'edizione di quest'anno mi ha convinto che le disgrazie non vengono mai sole: oltre a subire Sanremo, saremo costretti anche a sorbirci Emanuele Filiberto di Savoia che duetta con Pupo e un tenore sul palco dell'Ariston.
Il titolo della canzone che ci verrà proposta da questo inusuale terzetto, "Italia, amore mio", scritta dall'erede di casa Savoia in un momento di grande ispirazione, non è molto originale: avrebbe potuto stupirci con una "Finlandia, ti odio"...oppure "Canada, mi intrighi"...o ancora spiazzarci completamente con una "Non si trova più la servitù di una volta!"...e invece niente..."Italia, amore mio" sarà il suo esordio nel mondo della canzone italiana.

Eppure Pupo è sicuro che sarà un successone...anzi...in questo video afferma che Emanuele Filiberto sarà una bella sorpresa: del resto Pupo ha una notevole carriera di Talent Scout alle spalle...ha fatto diventare manager di cantanti famosi vigili urbani, fornai e spazzacamino...lui stesso ha sempre preteso il meglio dal suo entourage...
A dire il vero nel video poi non ci dice che questa sua incredibile capacità di scopritore di talenti e di manager non lo ha aiutato più di tanto quando, alcuni anni fa, si era mangiato tutto al gioco d'azzardo con perdite anche dell'ordine di centinaia di milioni di lire in una sola serata di gioco...meno male che allora intervenne la moglie a congelare i conti correnti del piccolo manager toscano, altrimenti si sarebbe mangiato tutto e sarebbe toccato a lui andare a fare il vigile urbano, il fornaio o lo spazzacamino...altrochè gelato al cioccolato, pacchi e raccomandati!

Rimane comunque una "stupenda favola italiana"...Pupo, figlio di un postino e in quanto tale "rospo" che abbraccia il "Principe", cioè colui che sarebbe RE se ci fosse ancora la Monarchia in Italia.
Denigrare gli umili per nascita, definendoli rospi ed esaltare chi non ha mai fatto un emerito caxxo nella vita solo in virtù di titoli che, grazie a Dio, non significano più nulla nel nostro paese sarebbe una stupenda favola italiana?!...

Pupo...torna al tavolo da gioco che è meglio...

- Vonetzel

domenica 10 gennaio 2010

Beatboxer....

Bentrovati e Buon Anno!

Mi sono sempre piaciuti i "Rumoristi", coloro che con la voce riescono a riprodurre qualunque suono...e mi ricordavo di Michael Winslow (nei film Scuola di Polizia) e del nostro Dario Bandiera.

Cercando qualche loro performance su Youtube, sono venuto a conoscenza di un'altra categoria affine: i "Beatboxer", coloro che riescono ad imitare batterie e percussioni.

Pur non entusiasmandomi particolarmente per esercizi vocali che mi ricordano il Rap, genere che detesto, ho deciso di dare un'occhiata: e il video che ho postato mi ha lasciato basito.

Non mi spiego infatti come questo ragazzone Francese, in gara a "Nouvelle Star" il corrispondente transalpino di "Amici" della nostra De Filippi, riesca a riprodurre più suoni contemporaneamente: è come se dentro di lui ci fossero più voci che eseguono melodie e ritmi diversi...da non credere!...

Buona visione!

- Vonetzel