martedì 22 giugno 2010

Evviva la Piadina!...


Bentrovati!

Qualche sera fa mi sono visto con alcuni ex compagni di scuola.
Pur non amando particolarmente questo genere di rimpatriate, ho deciso di parteciparvi per un motivo molto semplice.

Gli inviti erano stati rivolti solo a persone di un certo "spessore": niente avvocati rampanti con il Suv che ti parlano di lavoro, niente commercialisti e liberi professionisti che ti parlano di soldi, assolutamente banditi gli ex compagni secchioni divenuti insegnanti (e che non ci facevano MAI copiare)...
I partecipanti rappresentavano la "feccia" del mio vecchio Liceo, il peggio del peggio nelle cui file ho orgogliosamente militato per diversi anni.

E i miei commensali erano tutti pezzi da Novanta: il "Ratto", così chiamato per il suo profilo allungato, il "Miscre", abbreviazione di Miscredente causa il numero pazzesco di moccoli che riesce ad inserire in una qualunque frase, "Pachi", da pachiderma, faccione quadrato, capelli a spazzola e un inquietante 49 di scarpe...è stata una serata ricca di ricordi e di risate, che mi ha fatto bene al cuore e all'anima.

Terminata l'interminabile cena, abbiamo deciso di andare ad alcolizzarci da qualche parte, ma non tutti hanno risposto all'appello.
Siamo rimasti io, il "Supremo" e Ramòn.

Del Supremo non posso spiegare l'origine del soprannome per motivi di decenza, quanto a Ramòn...beh...vi basti sapere che non è un soprannome.
Pur non avendo alcuna ascendenza ispanica, i suoi genitori, generosi lavoratori della dura terra di Romagna, hanno deciso di chiamarlo in questo modo per non so quale motivo.

Costui mi ha sempre affascinato: "ubi maior, minor cessat" dicevano gli antichi Romani...ed io ho sempre riconosciuto il suo talento, la sua naturale capacità di vivere fuori dal mondo e dagli schemi e ad esso mi sono inchinato.

Qualche riga per spiegare il soggetto: pluriripetente, il giorno dell'orale all'Esame di Maturità era scomparso dalla scuola: era impegnato a tagliarsi i capelli dal barbiere di fronte e solo la caparbietà del nostro membro interno, che lo è andato a recuperare, gli ha consentito di agguantare l'agognato (dai genitori) Diploma.
Ha avuto la sfrontatezza di iscriversi all'Università, a Chimica, ma poi ha cambiato facoltà per la validissima motivazione che "c'è troppa chimica e a me la chimica non piace"...
Si è prontamente riscattato nel suo nuovo corso di studi rifiutando un 21 al primo esame "non va bene cominciare con un voto così basso" , per poi passarlo con un 18 la sessione seguente.
Celebre per la sua massima "Tempus volat", ha sfogato la propria creatività anche dietro ai fornelli: all'Università la sua famosa ricetta "Fagioli a bestia", un pentolone con fagioli e tutto ciò che avanzava nel frigo, limoncello incluso, ha mandato all'Ospedale più di un invitato.

Ubi maior, minor cessat...Anche ora non è da meno.

Gli anni non lo hanno cambiato di una virgola...il lavoro, la convivenza con la sua storica fidanzata (già beatificata), le nuove responsabilità di uomo non hanno minimamente intaccato il suo naturale estro di tipico "Cavallo matto" romagnolo.
Celebre per il suo senso dell'orientamento pari a zero, da qualche mese fa il Corriere per la Tnt con risultati disastrosi.

E' totalmente convinto che le difficoltà che incontra in ambito lavorativo non siano imputabili a lui (un pazzo al volante di un camion) ma ai nomi delle Vie.
I nomi strani di alcune Vie gli complicano la vita: le annota sbagliate, le dimentica subito...nemmeno il navigatore satellitare, che ha già disintegrato un paio di volte, gli è di aiuto.

Dopo aver riso fino alle lacrime al racconto delle sue ultime vicissitudini, io e il Supremo abbiamo deciso di schierarci al suo fianco in questa nobile lotta contro "il sistema".
E così, nel cuore della notte, complice qualche birra di troppo, è partita la nostra Crociata contro i nomi di alcune vie, nomi assurdi e senza senso, proponendone l'abolizione immediata a tutela del nostro vecchio amico.

Il Supremo ha fatto del suo meglio per vincere la singolar tenzone, snocciolando il nome di qualche via che ricordava...ma col sottoscritto non c'è stato nulla da fare.
Del resto, un'etichetta di questo Blog, "Assurdità quotidiane", è dedicata proprio alle stranezze che osservo in giro e che fisso nella mia mente.

Sul podio sono andate tre mie "scoperte".

Al 3° posto: "Via Senzanome", traversa di Via D'azeglio a Bologna e nota precedentemente come "Via Sfregatette".
Ci abitavano alcune studentesse di Cesena che frequentavo durante l'Università: ho reperito in rete la sua foto:



Al 2° posto: "Vicolo Squallore", traversa della Via Emilia nel pieno centro di Modena: lo vedevo ogni giorno quando studiavo nella città dei miei Avi:

Al 1° posto: "Viale Nullo", fotografato da me a Riccione e postato qui...



Terminata la gara, ci siamo messi a ridere.

Ed era un riso compiaciuto: se a 40 anni, con famiglie e figli a carico, siamo ancora in grado di tirar tardi divertendoci come matti per simili scemenze, probabilmente abbiamo ancora qualcosa da dare all'umanità.
Questo perchè la Signora Vita, con i suoi pesanti sacrifici e tributi, non è ancora riuscita a strapparci di dosso la voglia di giocare e ridere.

Al momento dei saluti, mentre ci stavamo ripromettendo di non far passare così tanto tempo prima di vederci nuovamente, Ramòn ha sfoderato il suo classico ed inconsapevole guizzo da maestro: "Questa estate ci dobbiamo vedere almeno un'altra volta...anzi, sapete che vi dico? Una sera venite a cena a casa mia...ho cambiato casa da poco e la inauguriamo insieme!".

"Ok...Ma non abiti più a Santarcangelo?" ho chiesto io..."Si, si...abito sempre lì, solo che mi sono spostato...ora abito in VIA PIADINA al civico xy".

Via Piadina??

Dopo qualche istante di smarrimento in cui io e il Supremo ci siamo guardati in silenzio, ho fissato un tranquillissimo Ramòn nelle palle degli occhi e gli ho chiesto: "Ramòn...stai scherzando?...abbiamo passato l'ultima ora cercando di ricordare vie dai nomi assurdi ed ora salta fuori che tu abiti in Via Piadina??? Caxxo dici?? "

E il Supremo (ripresosi dallo shock e tentando di razionalizzare): "Dai, Ramòn...non scherzare...che nome è?...Impossibile...non ha senso!"

"Si...adesso abito in Via Piadina, una traversa della Via Emilia poco dopo il semaforo...ma cosa c'è di strano, scusate?..." ci ha risposto un imperturbabile Ramòn.

"C'è di strano che non è possibile, caxxo!...ma che nome sarebbe?? Non ha un origine storica, non si fonda su una vecchia usanza, non è dedicata ad un personaggio dal nome strano...è dedicata alla piada e non è possibile, perlamadonna!!" ha tuonato il Supremo, ricordandosi di essere il Supremo...

Io gli ho fatto da eco aggiungendo: "Ragiona Ramòn...se così fosse, le città italiane sarebbero costellate da vie i cui nomi riportano le eccellenze culinarie della zona...Via Mortadella a Bologna, Via Zampone a Modena, Via Orecchiette a Bari, Via Pizza Margherita a Napoli...ma ti pare possibile? Dai...ammetti che ci stai prendendo per il culo e facciamola finita!".

Ramòn ci ha guardati stupito, ha sorriso ed ha detto: "Boh!...IO NON VI CAPISCO!...tutta sta cagnara perchè abito in Via Piadina...ad ogni modo vi aspetto..." e ci ha salutato.

Dopo aver salutato uno sconvolto Supremo, ho inforcato la moto e sono partito: mentre guidavo, ridevo come un matto e mi ripetevo:" Via Piadina...Via Piadina...è uno scherzo!...ma non è possibile, dai...ma che caxxo?...".

Appena rincasato sono corso ad accendere il Pc, sono andato subito su Google Maps e ho fatto l'amara scoperta:


Esiste, eccome se esiste...
Via Piadina esiste e quell'uomo è un genio!

Ubi maior minor cessat...

- Vonetzel

16 commenti:

Greis ha detto...

oMMamma...quante risate mi son fatta leggento questo post!
Strano come questi racconti, benchè, ovviamente, diversi nei contenuti, siano comini a tutti.
I tuoi amici potrebbero tranquillamente essere i miei e quelli di tanti altri, tutti uguali, ma estremamente UNICI ORIGINALI!
Mai perdere la voglia di giocare e di ridere caro Vonetzel..

Toglimi il pane, se vuoi,
toglimi l'aria, ma
non togliermi il tuo sorriso
.

Grace (ma NERUDA)

P.S.
Cero che via Piadina ! Hahah!

Vele Ivy ha detto...

Ma soprattutto la somanda è questa: perchè Via Sfregatette si chiamava così? Non è che c'entrano qualcosa le tue amiche studentesse di Cesena?? ;-P

Vonetzel ha detto...

@Grace:in effetti tutti conosciamo autentici personaggi,unici e irripetibili.
Io poi mi sono sempre annoiato tremendamente con i "perfettini" spaccamaroni,inquadrati e omologati...
Molto più interessanti i "fulminati" e molto più divertente stare in loro compagnia.
Via Piadina comunque rimane un nome improponibile da dare ad una Via!
@Vele:io conosco 2 differenti versioni che rispondono al tuo quesito.
Tralasciando la tua ipotesi (Vele maliziosa),le mie amiche di Cesena mi dicevano che il nome "Sfregatette" traeva origine dal fatto che un tempo la Via ospitava numerosi Bordelli e,se ripenso al loro appartamento,in effetti era strutturato in maniera alquanto strana.
Altri affermano che,essendo una via particolarmente stretta,per percorrerla ci si strofinava con "le tette" di qualche signora/ina di passaggio.
Probabilmente si tratta di dicerie...bisognerebbe interpellare un Bolognese Doc (tipo Spinoza) per avere una risposta precisa... :-)

Greis ha detto...

Ho scritto leggenTo? HO SCRITTO LEGGEEEEEEEENTO? Diodiodiodiodiodio!
Ho le lacrime dal riTere ! Ma come ho potuto scrivere leggenTooo!!!

Von....ho scritto anche comIni...asco'..tu sei di una gentilezza e tenerezza infinite...ma se vuoi che non venga più a prendere per il culo l'ortografia nel tuo blog...dillo,eh.. che ti capisco!

Lu ha detto...

eheheheh, da scasciarsi dal ridere...
Che tizi che siete!
E comunque, da amante viscerale dei fagioli, il pentolone misto ti confesso che lo proverei.
D'altronde, cosa mai potrebbe sminuire la prelibatezza del fagiolo?
E semper et et in hora mortis nostrae
evviva la piadina!

@Grace
Mentre stavi riTenTo, mi sei sembrata Tiego Abatantuono...
un ciuièll'!

Vonetzel ha detto...

@Grace:non ti preoccupare...può capitare,quanTo si scrive in fretta di sbagliare...
L'importante è che tu ti sia divertita.
Certo che leggenTo e comIni è forte,ah ah ah!
@Lu:anche io,quando ho letto il commento di Grace,ho pensato subito ad Abatantuono.
I "Fagioli a bestia" erano una vera sfida di sopravvivenza alla quale non ci si poteva sottrarre:cosa potrebbe "sminuire la prelibatezza del fagiolo"?
Ad esempio marmellata,senape,sottilette quasi scadute,mirto avanzato,succo d'ananas e tutto ciò che avanzava nel frigo ed era prossimo alla scadenza (se non già scaduto).
Chi aveva la fortuna di non finire asll'Ospedale,passava la notte insonne.
Ramòn non perdonava...

Greis ha detto...

Von ci sei quasi...
solo che non avrei scritto "asll'Ospedale", ma asll'OspeTale! ;-)

Vonetzel ha detto...

Oooops! Assl'ospedale? Ma che cacchio ho scritto?
Un semplice lapsus freudiano (pensavo all'ospedale e ho scritto Asl) o Grace mi ha contagiato? ;-)

Greis ha detto...

No no, non ci siamo...hai sbagliato nuovamente èèè...
Non avevi scritto "Assl"'ospedale, bensì
asll'Ospedale che è diverso!
Von..sto morendo hahaha!

Vonetzel ha detto...

@Grace:ok...mi arrendo! ;-)

Robydick ha detto...

ahah! fantastico! :D
ramòn... per quel poco che so nell'emilia si diffusero molti nomi diciamo atipici, l'importante era che non fossero nel calendario per non festeggiare alcun onomastico.

Vonetzel ha detto...

@Roby:ah ah...verissimo Roby!
Ci stan talmente sui coglioni i Preti che non vogliamo neppure dover festeggiare l'onomastico.
Oggi le cose sono cambiate,ma ai tempi dei miei nonni,contadini modenesi,era prassi abituale chiamare i figli con nomi improponibili.
Non è escluso che un giorno scriva un post dedicato a questa antica usanza emiliana:gli amici dei miei nonni avevano nomi incredibili!

Spinoza ha detto...

Anche se non sono bolognese doc, io sapevo che l'etimo di Sfregatette fosse dovuto effettivamente alla strettezza della via, che rendeva inevitabile talvolta strusciarsi contro le procaci grazie delle bolognesi...

Vonetzel ha detto...

@Spinoza:perfetto...enigma risolto!
Grazie Spino...e per la delucidazione e per la pronta risposta! :-)

Alex ha detto...

senso dell'orientamento pari a zero e lavora come corriere! Sono morto èalle risate! Decisamente il mio idolo, evviva Ramon, evviva la piadina!

Vonetzel ha detto...

@Alex:Ramòn è Ramòn.
E' nato così,è fatto così.
Impossibile copiarlo o imitarlo.
Pensa che una ventina d'anni fà (quando il Maurizio Costanzo Show imperversava tutti i giorni in seconda serata),mi ero ripromesso di scrivere una lettera alla redazione per portarlo in trasmissione.
Se lo avessero chiamato,i nostri patti erano i seguenti:Ramòn si sarebbe comportato normalmente,io gli avrei fatto da Manager,dato che di lì a poco sarebbe diventato sicuramente un personaggio.
Saremmo diventati ricchi.
Poi è partito per il militare (aveva ovviamente dimenticato il rinvio per motivi di studio all'università) e ci siamo persi di vista.