Non avevo dubbi!...

Bentrovati!

I telegiornali e i vari quotidiani da tempo stanno cavalcando la notizia della "crisi" che incombe su noi disastrati cittadini.

Questa povera parola è stata scritta e pronunciata tante di quelle volte negli ultimi tempi che risulta un tantino inflazionata...ad ogni modo, vera o falsa che sia, bisogna riconoscere che non navighiamo certo nell'oro.

Il nostro amato Premier, uomo in mezzo agli uomini, sensibile e consapevole dei problemi che attanagliano le famiglie Italiane, ha proposto la sua ricetta: "Spendete e spandete! Fate girare l'economia e tutto si risolverà..."

Forse, nella sua lungimiranza, ha già pensato ad un sistema di "baratto" per incentivare lo scambio di merci, beni e servizi, dato che di soldi non ce ne sono più...

Ma noi non siamo in grado di capire i geniali ragionamenti del nostro Statista...d'altronde egli è il "Galattico" e noi i poveri "Peones"...

Fedele quindi alle Sue istruzioni, ogni tanto anche io mi concedo un pomeriggio da scellerato consumatore nel tentativo di far ripartire la nostra Economia.

Mi piace la tecnologia: appena vedo lucine, led e servomeccanismi vari non resisto e acquisto, facendo incaxxare la mia Signora ma rendendo felice il "nostro" Signore.

Ovviamente, questa mia mania per l'elettronica e la tecnologia mi spinge ad acquistare oggetti totalmente inutili: fra questi, il primo posto spetta sicuramente ai telefoni cellulari.

Ho vissuto per tanti anni senza cellulare...da bambino stavo per ore fuori casa a giocare, i miei non sapevano dove fossi e rincasavo all'ora di cena...ciònonostante, nessuno mi ha mai rapito, sequestrato ecc...ora, da uomo adulto, se non cambio cell ogni 6 mesi vado in crisi.

Ringraziami, Silvio!

Ed esattamente 6 mesi fà ho acquistato un Samsung SGH-U700 Evo: il cellulare che avevo funzionava alla grande...ma voi siete in grado di resistere ad una fotocamera da 3 Megapixel e tasti soft touch a sfioramento, il tutto racchiuso in un design elegante e moderno?...

Io NO, ovviamente...e l'ho comprato subito.

Il telefonino era marchiato Tim, mentre io utilizzo come gestore Vodafone: ho chiesto quindi al ragazzo che mi serviva se ci fosse qualche problema di ricezione, sms ecc...la risposta è stata "Assolutamente no. E' sufficiente cambiare le impostazioni."

Tornato a casa, ho subito cominciato ad utilizzare il mio giocattolino: in Rete ho trovato subito i codici per "sbrandizzarlo" (Dio che parola orribile!) e ho cominciato a scattare foto a destra e manca, a caricarle sul portatile, funzioni vari, suonerie e tutto quello che può rincoglionire un uomo vicino ai 40 anni...

Dopo qualche mese di onesto utilizzo, il Samsung ha cominciato ad impazzire: in pratica i tasti a sfioramento non funzionano più...riesco giusto ad accenderlo, ma non riesco nemmeno ad entrare nel Menù principale.

Inutilizzabile. Ma c'è un ma...

Non sono un ragazzino, sono una vecchia volpe...per avere la garanzia di due anni, bisogna aver conservato lo scontrino, ed io l'ho conservato come una reliquia.

Con lo scontrino sono a posto...il nostro è un paese civile che tutela il consumatore!

E' vero che oramai qualunque cosa si rompe nel giro di qualche mese...ma esiste questa parola magica: GARANZIA.

In negozio il venditore ha disintegrato in pochi secondi le mie certezze: "Lei ha diritto a due anni di garanzia se conserva lo scontrino d'acquisto. Tuttavia, se lei toglie il Brand con cui le è stato venduto il telefonino, perde qualunque diritto alla suddetta garanzia".

Ovviamente ho fatto presente che al momento dell'acquisto mi era stato detto non c'era alcun problema a cambiare operatore...ora che avevo bisogno di una riparazione in garanzia, il problema era proprio quello.

Geniale, vero?...

Non ho insistito più di tanto e me ne sono andato, deciso ad approfondire il discorso in un secondo momento, quando avrò tempo di leggere su internet le varie clausole della garanzia Samsung o qualche documento a tutela del consumatore.

Proverò a reinstallare i "codici" Tim, in modo tale da poter usufruire di questa benedetta garanzia...ma non è questo il punto. E' come siamo sistematicamente fottuti che mi da fastidio.

Rientrato a casa, non ho potuto evitare i commenti sarcastici di mia moglie: mentre la mia consorte mi prendeva velatamente per il culo, io ripensavo allo smacco appena subito...e una calda preghiera si faceva strada nella mia mente: "O Galattico, il tuo umile servo ha seguito le tue istruzioni: mentre mi facevano fare la figura del pollo in negozio, tu, dove caxxo eri??".

- Vonetzel