giovedì 22 luglio 2010

Ultimate Replicas: Rolex, Breitling, Luis Vitton e tutto quel che vuoi a prezzi stracciati...



Bentrovati!

Un post rapido come un caffè consumato di corsa al bar solo per proporvi un rapido aggiornamento.

Come ben saprete, ho la mail regolarmente intasata dallo Spam.

Fino ad ora avevo sempre ricevuto mail da parte dei Casinò Online che, in un afflato di filantropia, mi invitavano a diventare ricco (in realtà a perdere i miei soldi) con i loro colorati e pulsanti giochini.

Questa mattina ho notato con piacere che i miei orizzonti si sono finalmente allargati.

Ho ricevuto una mail nella quale mi vengono proposte le migliori "repliche" di orologi di lusso...Rolex, Breitling, Omega...

Se poi gli orologi non ci interessano ma vogliamo fare un figurone con la nostra dolce metà, ecco allora che le possiamo regalare una borsa Luis Vitton finta o qualche gioiello di Tiffany, ovviamente finto.

Risparmiamo un sacco di soldi e possiamo fare un pò "gli Sburoni", come si dice qui in Romagna.

Oppure, cosa assai più probabile, possiamo perdere i nostri soldi, non riuscire più a recuperarli e fare la figura dei "Patàca", come si dice sempre qui in Romagna.

A prescindere dall'esito di una simile compravendita e dall'appellativo che essa ci farà guadagnare, la domanda che mi pongo è semplice quanto banale.

Ma la contraffazione nel nostro Paese non era reato?

- Vonetzel

5 commenti:

Greis ha detto...

Beh..il vero reato è il prezzo esagerato di un Rolex o di una borsa Luis Vitton.
Ladrocinio!
Non nego di avere anch'io qualcosa di contraffatto, comprato alle bancarelle durante le feste di paese.

Bello sto post..te lo posso TAGGAAAAAAAAAA'? ;-)

Ah..te saluta mi nonno hahahah!

Vonetzel ha detto...

Assolutamente d'accordo,Grace!
La cosiddetta "delocalizzazione" ha portato le aziende a produrre in Cina,Pakistan,Vietnam e altri paesi dove il costo del lavoro è irrisorio.
Facendo un sacco di soldoni.
Poi la situazione è sfuggita di mano ed oggi,a mio avviso,il confine tra originale e contraffatto è molto sottile.
Sarebbe un discorso molto lungo ed interessante da fare...
Questo solo per dirti che il vero "furto" è la borsa di Gucci uscita da una fabbrica magari Turca cui la prestigiosa ditta attacca solo la sua etichetta.
E la vende a 100 volte il prezzo per cui l'ha pagata.
Insomma...sono totalmente d'accordo con te.
Il mio post è dovuto allo stupore nel vedere pubblicizzato in rete un sito che vende merce contraffatta.
Ps:ma nun te chiamavi Peppe?? ;-D

Greis ha detto...

Eccierto che me chiamo Beppe..ma mica o' dovemo di' ar monno!

Ma, alla fine, te posso TAGGAAAAAAAAA' ?

Vonetzel ha detto...

Ovvio che me poi TAGGA'...
ETTAGGA!...:D
Ps:saluti a tu nonno...

Anonimo ha detto...

Vorrei sapere se è un sito affidabile