mercoledì 12 maggio 2010

Porsche o Porche?...















Bentrovati!

La primavera ancora non si fa vedere.

Piove praticamente ogni giorno e quindi sono costretto, con mio grande rincrescimento, ad utilizzare spesso l'odiata scatola di latta a 4 ruote.

Se non altro, il destino ogni tanto mi viene in soccorso, mostrandomi situazioni e cose che mi aiutano a sopportare più facilmente il dolore di non poter utilizzare le mie amate due ruote.

Oggi, poco prima del consueto nubifragio, ho parcheggiato la mia auto (ovviamente a pagamento) a fianco di quella che ho fotografato.

Guardate il cartello esposto sul cruscotto: "LA MIA PORCHE E' IN GARAGE".

Il cartello è senza dubbio spiritoso...solo che è totalmente sbagliata la marca automobilistica.
Si tratta ovviamente della prestigiosa "Porsche".

La dimenticanza della lettera "s", oltre a risultare una castroneria pazzesca per chi produce questi cartelli, può generare anche equivoci molto divertenti.

Pensate che, ad un primo sguardo, io avevo letto "PORCHE IN GARAGE", frase che non sfigurerebbe affatto come titolo di un film Porno: procaci signorine in costume adamitico che, sporche di grasso e olio, si danno da fare in officina con muscolosi meccanici.

E tutto questo per l'omissione di una semplice letterina.

Se poi ci venisse l'insana idea di aggiungere la "s" mancante all'inizio della parola errata, l'effetto sarebbe ancora più devastante: "SPORCHE IN GARAGE"...

Ma sto divagando.

Forse è meglio che metta da parte i miei "divertissement" linguistici e vi auguri una buona notte.

- Vonetzel

3 commenti:

Alex ha detto...

Credo che se avessero scritto Porsche quest'ultima avrebbe potuto rivalersi per l'utilizzo non autorizzato del nome.

E poi Porche fa più ridere, no? :-)

Francesca ha detto...

alla fine sei tornato ancora sull'argomento "patacca"...
ogni scusa e' buona.... ;-))))

speriamo che non piova per sempre....anche perche' io e consorte saremo in quel di Rimini per il ponte del 2 giugno, ovviamente sulla nostra due ruote!

Vele Ivy ha detto...

Che belle queste perle di comicità involontaria!