mercoledì 16 dicembre 2009

Quando Berlusconi parla a Milano è come quando il Milan gioca a San Siro...



Bentrovati!

"Quando Berlusconi parla a Milano è come quando il Milan gioca a San Siro!".

Con queste parole Paolo Bonaiuti, Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio e lacchè n°1 del Galattico, preannunciava un trionfante comizio in quel di Milano.

Guardando poi a come sono andate le cose, viene da chiedersi se il Sottosegretario non porti un pò di sfiga.
E mi domando anche se il Milan calpesterà ancora l'erba di San Siro...
Chi non si pone invece nessun problema sono gli artigiani di San Gregorio Armeno che, con grande sensibilità e rispetto per il Premier ferito, hanno subito creato una nuova statuina da inserire nel Presepe: il Berlusconi in versione insanguinata che vedete nella foto postata.

I Milanesi, dal canto loro, ancora sotto shock per l'aggressione perpetrata ai danni del loro più illustre concittadino, gli stanno dimostrando la loro solidarietà in un modo alquanto particolare: facendo incetta di statuine del Duomo di Milano, arma utilizzata dall'aggressore.
E non c'è cosa più stupida di un milanese che compra il souvenir del Duomo...

Nel frattempo i venditori di gadgets e souvenirs delle altre grandi città italiane si stanno mangiando le mani per l'occasione persa: probabilmente, se il Galattico fosse stato aggredito a Roma, sarebbe stato colpito da una statuetta del Colosseo...se fosse stato aggredito a Pisa, sarebbe stato colpito da una riproduzione della famosa torre pendente...ma vendere souvenirs di una città a coloro che la abitano è, per il momento, privilegio dei soli venditori meneghini.

Il prode Bonaiuti, nel tentativo di riparare alle proprie profezie apportatrici di sfiga, ogni giorno, puntualmente e inesorabilmente, ci riferisce i pensieri che il padrone ferito ci rivolge dal letto d'ospedale: siamo quindi costretti a sorbirci banalità da Baci Perugina, del tipo "L'amore è più forte del male"...oppure esternazioni in puro stile Galattico tipo "Non mi fermeranno!"...ma chi??...

Siamo costretti anche a sorbirci dichiarazioni fotocopia dei vari PDL che, compatti e fedeli all'ordine di scuderia impartito, ci parlano ossessivamente di un Berlusconi martire: il Premier è vittima di un attacco feroce e inaudito...democrazia in pericolo...abbassare i toni eccetera eccetera.
Il tutto poi amplificato a dismisura dalle innumerevoli trasmissioni televisive che fungono da enorme eco di risonanza a questo mucchio di stronzate a senso unico.

Tutto questo, ovviamente, non ha nulla a che vedere con quanto successo...l'aggressore è un povero pazzoide che ha lanciato in faccia al Premier un souvenir...non un Commando Kamikaze di terroristi organizzati ed armati fino ai denti, anche se è quello che ci vogliono far credere...

Certo, prendersi in faccia il Duomo di Milano deve fare assai male, non lo metto in dubbio...così come ammetto che vedere un uomo di 73 anni sanguinante e spaventato mi ha disturbato non poco...la violenza è sempre brutta, anche solo a vedersi.
E non è mai la strada giusta.

La strada giusta è quella di sconfiggerlo alle urne e mandarlo finalmente a godersi una dorata pensione in qualche paradiso tropicale con un biglietto di sola andata.

Anche se, dopo questa vicenda, temo che dovremo aspettare quel fatidico giorno ancora a lungo.

- Vonetzel

5 commenti:

Alex ha detto...

E non c'è cosa più stupida di un milanese che compra il souvenir del Duomo...

Questa frase è bellissima, meriterebbe di essere incorniciata!

Leggere un tuo articolo è sempre un'esperienza interessante!
Riesci a farmi ridere su delle cose che di comico hanno ben poco.

Non posso che essere d'accordo con tutto quello che hai scritto, soprattutto con l'esagerazione che sta dietro a tutta la faccenda!

Numero uno!

Vele Ivy ha detto...

Ehm, posso fare un timido commento?

Io ho orgini "foreste", ma lavoro a Milano e mi sento quindi un po' Milanese... possiamo evitare di generalizare troppo sui cosiddetti Milanesi?
Lo so che il tuo è un post ironico, ma è solo una puntualizzazione per dire che chi lavora e/o vive a Milano non è per forza un esaltato che fa la corsa al souvenir del Duomo ;)

Non prendetemi troppo sul serioso, lo dico col sorriso sulle labbra!

Detto ciò sono d'accordo con te. E' stupido gridare "agli aggressori comunisti", ma è anche giusto condannare la violenza, in tutte le sue forme.

Il Principesso ha detto...
Questo commento è stato eliminato dall'autore.
dark0 ha detto...

"Quando Berlusconi parla a Milano è come quando il Milan gioca a San Siro!".

sarà per questo che io tifo inter? :-/

Vonetzel ha detto...

@Alex:mi fa molto piacere che ti piaccia quello che scrivo...
@Vele:ovviamente Vele,ovviamente...la mia abituale ironia mi obbliga talvolta a generalizzazioni che,chiaramente,non condivido affatto... Quanto "agli aggressori comunisti",temo che ne sentiremo parlare continuamente nei prossimi giorni.
@Dark0:i tuoi commenti riescono sempre ad essere sintetici come un colpo di mannaia!