martedì 28 aprile 2009

Ve li ricordate i Mutui Subprime?...


Bentrovati!

Da un pò di tempo va di moda dire che c'è la crisi...ce lo dicono i quotidiani, ce lo dicono i telegiornali...ce lo dice perfino il salumiere sotto casa mentre gli domandiamo 2 etti di prosciutto cotto.

C'è anche chi, come soluzione a questo momento di crisi, ci propone sorridente di aumentare i nostri consumi e far "girare l'economia"...con che cosa poi non l'ho mai capito...forse con i soldi del Monopoli, dato che di quelli "veri" non ce ne sono più...
Ma questo non vuole essere un Post comico.
Lasciamo quindi da parte le gag del nostro Premier e analizziamo le cose un pò più da vicino.

Come dicevo, tutti ci parlano di crisi: ma c'è qualcuno che ci spiega veramente le cose?
Colossi bancari rischiano di crollare da un giorno all'altro...La General Motors, La toyota e altre solidissime aziende improvvisamente sono a rischio fallimento. Possibile?
I quotidiani, compresi quelli economici, non danno risposte: fanno solo previsioni sul futuro, si concentrano sugli effetti della crisi senza spiegare che cosa l'ha generata.

Non ci vengono certo a raccontare che da quando gli Usa hanno abbandonato il sistema valutario denominato "Gold Standard" per passare al "Dynamic Money", i dollari, gli euro e la maggior parte delle divise valutarie sono diventate carta straccia, dato che non deve più essere garantita una contropartita in oro (o altri beni) rispetto al valore nominale della divisa stessa.

Non ci vengono certo a raccontare che al mondo esistono solo tre borse dove si commercia e si scambia il preziosissimo petrolio...una a NY, una a Londra e una a Teheran...e guarda caso in questa ultima borsa non vogliono più che il loro petrolio sia pagato in dollari ma in euro, considerati una divisa valutaria più affidabile rispetto a quella del vecchio zio Sam...
Sarà mica per questo che gli Usa da tempo hanno nel loro mirino proprio l'Iran?....No, ovviamente...là ci sono armi di distruzioni di massa, come era del resto avvenuto con Saddam...
Purtroppo economia e politica vanno a braccetto...o meglio...la politica è asservita all'economia...

Detto questo, mi ricordo che il vento di crisi ha cominciato a soffiare con il famoso crack dei mutui americani, i mutui "Subprime".
I nostri Media ne hanno parlato come di mutui concessi a poveracci che non erano in grado di onorare i propri debiti...le banche non sono riuscite a rientrare dei soldi prestati, conseguente crack fallimentare di molti importanti istituti di credito americani e altrettanto conseguente casino in Europa.
Io almeno l'ho capito in questo modo...e non penso certo di essere stato l'unico.
In realtà le cose sono andate in maniera molto diversa...ma per scoprirlo, bisogna andare a cercare informazioni altrove...e dove?

Nel video che segue, il Trader Indipendente Eugenio Benetazzo definisce e ci spiega che cosa sono i mutui "Subprime" in modo chiaro, semplice e comprensibilissimo.
Queste sono cose che ci dovrebbero essere spiegate direttamente dal nostro Ministro dell'economia, non da un Trader Indipendente da banche e istituti di credito che viene costantemente osteggiato e preso per mitomane da politici e banchieri.
Sarà mica che dice la verità??

Il ragazzo (dall'orribile accento veneto e dalla faccia antipatica) ha della stoffa: ha pubblicato diversi libri, ha fatto diversi spettacoli spiegando a noi poveracci che cacchio combinano in realtà le banche con i NOSTRI soldi, è molto preparato ed è universalmente riconosciuto come "il Beppe Grillo dell'Economia"...
Già due anni fa aveva predetto i vari problemi economici di oggi...quindi merita di essere ascoltato...

Per eventuali approfondimenti:

http://www.eugeniobenetazzo.com/


Buona visione.


- Vonetzel

10 commenti:

Mg2 revolution ha detto...

Per qualsiasi cosa, la tv o i politici, non ci raccontano mai la verità e se lo fanno la mischiano con tante bugie in modo tale che il cittadino che ascolta non ne capisce niente!
Fatto sta che tocca ad ognuno di noi di informarci per proprio conto perchè loro non ci diranno mai ciò che noi abbiamo il diritto di sapere!
La VERITA' è troppo scomoda per loro

M!KA ha detto...

Ora, non ricordo in che romanzo sta, ma ricordo la sua figura: il Grifo. Lui parlava al popolo con un linguaggio che era incomprensibile per il 90% del volgo. prometteva cose irrealizzabili in lingua comprensibile, per aggiudicarsi i favori dei più, e poi spiegava i "no" in lingua aulica e solenne. osì è, a distanza di secoli, e nella realtà, la politica. Non ci è dato di sapere.

Lu ha detto...

Buongiorno Vonetzel,
e grazie, grazie, grazie per questo posto moooolto interessante.. Purtroppo sono di fretta; ma appena avrò un poco di tempo vorrei lasciare un commento più articolato.

Questo Benetazzo lo conoscevo di straforo; ora ho modo di sapere dell'altro..
A quando avrò un momento..Ciao!

Lu ha detto...

OpS!
* post, non posto (naturalmente tutto il blog è un posto interessante..ehehhe..lapsus)

dark0 ha detto...

hey Vonetzel puoi mandarmi la tua email?
la mia è i.am.dark0@gmail.com

ciao

Vonetzel ha detto...

In effetti la vera informazione ce la dobbiamo andare a cercare altrove...
E' singolare come nel nostro paese chi analizzi le cose seriamente e magari dica anche la verità,sia subito tacciato di essere un millantatore o rischi di essere denunciato...
Benetazzo lo conosco da tempo:ho letto i suoi libri e comprato anche il Dvd di un suo spettacolo.
Quello che apprezzo di questo ragazzo,oltre alla sua indubbia preparazione,è la chiarezza con cui espone le cose e il coraggio con cui spiega le magagne del nostro sistema bancario ed economico in senso lato.
Consiglio di vedere anche il video di Youtube in cui parla di "Delocalizzazione"...
Ognuno poi tragga le proprie conclusioni...

Alex ha detto...

Sono il solo a pensare che questo tipo abbia parlato per più di nove minuti senza in effetti dire nulla?

dark0 ha detto...

richiedo scusa Vonetzel puoi rimandarmi la tua email?
fesso come sono ho cancellato la posta ricevuta -_-

Lu ha detto...

Purtroppo non ho avuto il tempo di visionare attentamente il filmato (ma mi propongo di farlo al più presto).
Ma penso: Marx, pur riconoscendo una certa utilità al Capitalismo, ne aveva prevista la crisi - sostenendo, avvalorando la sua tesi, con un teorema che questo sarebbe crollato su sè stesso.
E' naturale che un sistema del genere non possa tendersi all'infinito senza equilibrio, e l'uomo non sarebbe mai stato capace di fare il Capitalismo equilibrato.
Quindi, delle due l'una: o il Capitalismo muore (ma ci credete voi?) o si ricicla e si giustifica in infiniti modi.

Per quel che riguarda la questione dei mutui in America, m'era parso di sentir dire che negli States, nel corso del conflitto, le tase non erano aumentate - laddove da che mondo e mondo le guerre sono finanziate con le tasse. Ci si chiedeva allora con quali soldi veniva finanziata quella guerra. E si trovò la risposta poco dopo.

Ma i motivi che legittimavano questa (e non solo questa) guerra sono sempre parsi poco solidi e comprovati inconfutabilmente. E con quel che accade in Sierra Leone per i diamanti - guerra, mutilazioni, corruzioni - non sembra poi così fantascientifico pensare che il solo, vero motivo sia l'appropriamento dei giacimenti petroliferi.
Indubbiamente ormai è l'economia l'unica politica. E sono fortemente scettico riguardo ad un cambio di rotta.
Mi farebbe persino piacere, un giorno, in un ipotetico futuro, esser preso a sputi perchè mi ero sbagliato.

Lu ha detto...

sostenendo, avvalorando la sua tesi, con un teorema

Scusate: la virgola andava dopo "teorema"..