Bentrovati!
Il titolo di questo blog è "Odissea nel Web".
Odissea sulle rotaie sarebbe invece il titolo perfetto per descrivere la fantastica esperienza che ho avuto il privilegio di vivere la settimana scorsa grazie alle nostre amate FS...ooops,scusate...ora si deve dire Trenitalia.
Innanzitutto vi devo informare che se siete soliti fare il biglietto presso una qualunque Agenzia viaggi, in questo periodo perdete solo il vostro tempo, dato che le Agenzie viaggi di mezza Italia non fanno più biglietti del treno "causa disguidi contrattuali con Trenitalia": stanno cioè litigando sulle commissioni del biglietto.
Fortunatamente la tecnologia ci viene in soccorso e, andando sul sito di Trenitalia e selezionando il servizio "Ticketless", facciamo il nostro biglietto comodamente dal Pc di casa, pagandolo con carta di credito o carta Postepay.
A dire il vero è molto comodo...peccato però che la tecnologia e la comodità spariscano nel preciso momento in cui salite sul treno: io ho vissuto la mia avventura sull'Eurostar, treno che conosco ormai a memoria, dato che l'ho preso milioni di volte per motivi personali.
Se siete habituè di questo treno come il sottoscritto, saprete sicuramente che non ha niente a che fare con l'alta velocità: impiegare 5 ore e 45 min per percorrere 600 km era forse alta velocità nei primi del '900...ma ora siamo nel 2009 e definire "alta velocità" una media oraria di poco superiore ai 100 km/h suona un pò ridicolo...
Ridicole sono anche le condizioni dei bagni come ridicola spesso è la pulizia, dato che gli appositi cestini per i rifiuti sono SEMPRE stracolmi di ogni genere di schifezze.
Ma queste sono cose che saprete già...quello che forse non sapete è che anche sull'Eurostar, fiore all'occhiello della flotta di Trenitalia, può accadere di sentire il capotreno lanciare dal microfono questo sconfortante messaggio "gentili clienti, causa rottura della motrice, ci fermeremo nella prossima stazione: non sappiamo quanto dureranno le operazioni di sostituzione della motrice...tuttavia appositi pulmann vi attendono come mezzo sostitutivo per condurvi alla stazione più prossima. A nome di Trenitalia porgo le mie scuse e bla bla bla...".
Mezzo "sostitutivo"? Motrice rotta? Altà velocità??? BAH!...
Inutile dire che il mezzo sostitutivo era poco più di un residuato bellico...e così, fra bagagli appoggiati praticamente sulle ginocchia, bestemmie varie, bambini che piangevano, gente che urlava continuamente al cellulare e soprattutto un ottimo odore di muffa come costante sottofondo aromatico, sono riuscito ad arrivare a destinazione con circa 3 ore di ritardo grazie ad un treno preso in un'altra stazione.
Chiederò ed otterrò ovviamente il rimborso del 50% del biglietto (con l'Eurostar è sufficiente un ritardo superiore ai 25 min per ottenerlo)...anche se dopo aver viaggiato per ore come un profugo dovrei richiedere i danni...
Tuttavia noi Italiani siamo da sempre abituati a simili esperienze, le disfunzioni e disservizi del nostro Belpaese oramai fanno parte del nostro modo di vivere e quindi le affrontiamo sempre con una certa filosofia...
Affrontare le cose con filosofia però non dovrebbe equivalere ad accettarle con rassegnazione perchè tanto "tutto il mondo è paese", come sentivo dire dagli altri viaggiatori "incastrati" vicino a me nel residuato bellico.
Tutto il mondo è paese?? Non credo proprio, egregi Signori...
Pe dissipare la nebbia che avvolge i vostri Italici cervelli (ormai talmente assuefatti a disservizi di ogni genere da pensare che siano normali e diffusi ovunque), vorrei citare alcuni esempi di come vanno le cose nel resto del mondo.
E mi limito a parlare di Treni e Ferrovie, dato che è di questo che stiamo trattando.
- L'Eurostar attuale (2009) è di gran lunga inferiore agli ICE tedeschi che prendevo nei primi anni '90 e che collegavano Monaco di Baviera a Norimberga (quasi 200km) in poco più di un'ora.
E sono treni che collegano, con frequenza di uno ogni ora, due grandi città tedesche senza rappresentare certo il meglio delle ferrovie teutoniche.
Non parlo della pulizia, del servizio, della puntualità, del Fahrplan ecc per non annoiarvi.
- Sempre nei primi anni '90, il TGV francese mi ha portato da Lione a Parigi (900 km!) in tre ore nette alla media di circa 300 km/h...e vale lo stesso discorso fatto per l'Ice tedesco a livello di puntualità, pulizia ecc...
- Su 571 treni italiani monitorati dalla rivista "Altroconsumo" nel periodo di Natale 2008, il 64% è arrivato oltre l'orario previsto.
- In Germania il 97% dei treni arriva in perfetto orario.
- Il ritardo medio dello SHINKANSEN giapponese (detto anche Treno Proiettile) è di 6 secondi!!!
- Chi utilizza questo treno, dopo un minuto di ritardo può chiedere il rimborso totale del biglietto.
Il Frecciarossa italiano, inaugurato da poco, viaggia a circa 300 km/h di media collegando solo alcune città del nord italia...offre quindi un servizio identico a quello del TGV francese...ma di 15 anni fa!...
E cosa fa adesso il TGV?
Guardate voi stessi e ricordate che tutto il mondo NON è paese!
- Vonetzel
5 commenti:
Ti comprendo molto bene, anche io sono un assiduo frequentatore di questi treni a vapore! Io ogni volta che mi accingo a fare i miei 600 km mi faccio un bel segno di croce come se dovessi affrontare il giro del mondo con una FIAT 126 e ogni volta ne succede una nuova...
Come quando ti alzi dal tuo posto in carrozza 4 per andare in bagno e per trovarne uno non guasto o in condizioni igeniche decenti devi arrivare fino alla carrozza 9.
Oppure che il treno è in ritardo di 30 minuti tu speri che almeno ti diamìno il rimborso ma NOOOO la vocina ti dice : Siamo in arrivo nella stazione di Roma con 24 minuti di ritardo ci scusiamo blablabla STI CA**I dico io!
Cmq io i treni italiani mi disgustano e prima di affrontare un viaggio faccio 3000 giri di chiamate per trovare un passaggio in macchina!
Grazie per il commento.
La tua esperienza è identica alla mia:anche a me sono stati negati diversi bonus perchè l'Eurostar veniva dato in ritardo di 24 min (quando invece aveva superato la mezz'ora).
Altre volte mi sono stati negati perchè il ritardo "era indipendente da Trenitalia"...che cosa poi voglia significare non l'ho mai capito.
In ogni caso si viaggia male,con ritardi galattici e mille problemi.
Ed è un vero peccato! Se i treni funzionassero bene e avessimo la possibilità di fare 600 km in 2 ore (come avviene per i cugini Francesi),sarebbero sempre pieni,il costo del biglietto si potrebbe anche abbassare,dato l'alto numero di clienti, e finalmente potremmo smettere di andare sempre in giro con ste macchine puzzolenti,antiquate e inquinanti,pagando la benzina a peso d'oro,rischiando la pelle e distruggendoci il sistema nervoso per un semplice parcheggio!
Ciao.
MAGARI sarebbe proprio un sogno e io non mi comprerei nemmeno la macchina e risparmierei un sacco di soldi. Ma ora mi devo svegliare è solo un sogno!! :-)
Io odio i Francesi.
Tuttavia dire che il filmato che hai postato è impressionante vuol dire sminuire la sensazione che ho provato.
Questi treni superveloci non potranno mai circolare in Italia per tre semplici ragioni.
1) I binari così come sono non potrebbero resistere ad una tale sollecitazione e, soprattutto, non garantirebbero il non deragliamento del treno.
2) In Italia c'è un enorme problema di logistica. Quante volte vi è capitato di prendere il treno, arrivare in orario fino alla stazione prima per poi fermarsi per venti minuti aspettando che il treno precedente transitasse dal binario?
3) In Italia manca la mentalità per poter gestire macchinari così evoluti.
In pratica tempo sei mesi in Italia e qualunque treno si trasforma da meraviglia in rottame!
Per il resto sono d'accordo con tutto quello che ha scritto Vonetzel, purtroppo anch'io ho preso molti treni nella mia vita.
Oggi ogni volta che sono costretto a prenderne uno (e capita di rado) mi ritorna in mente il motivo per cui ho deciso di farne a meno!
Ritardi, igene, disservizi... e pure prese in giro!
Guardatevi questo e... notate la data!
http://www.youtube.com/watch?v=Vf7DxgLIWlk
La tua iniziale dichiarazione d'amore nei confronti dei Francesi mi ha fatto morire dal ridere,Alex...
Mi hai fatto venire voglia di scrivere un post sui loro difetti e sulle loro manie,apprese durate i miei soggiorni in Francia.
Tuttavia hanno treni (e non solo quelli) che funzionano.
Noi siamo sempre e costantemente disorganizzati (il video delle Iene che hai postato lo dimostra ampiamente!).
Le radici della nostra incapacità di gestire e organizzare hanno radici profonde: guarda il video che hai postato...le toilette dei treni sono indecenti?...la colpa è delle ditte delle pulizie che non fanno il loro dovere...
La colpa è sempre di qualcun altro...vorrei sapere l'amministratore delegato di Trenitalia allora cosa amministra...
La conseguenza è che il tanto decantato Frecciarossa tra qualche anno sarà ridotto come i cessi visti nel tuo video...
Ciao.
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